Magnetoterapia

Riduce il dolore e le infiammazioni a ossa, muscoli e articolazioni.

La magnetoterapia sfrutta le proprietà dei campi elettromagnetici pulsati (CEMP) per ridurre il dolore a ossa, muscoli e articolazioni, causato da infiammazioni o patologie di tipo traumatico e cronico. Si tratta di una tecnica terapeutica consolidata e dall’efficacia universalmente riconosciuta.

A proposito di Magnetoterapia

Gli studi effettuati e le esperienze cliniche confermano l’assoluta innocuità e assenza di effetti indesiderati della terapia con onde elettromagnetiche. Le controindicazioni, o meglio, l’utilizzo sotto stretto controllo medico, si limitano ai portatori di pacemaker e protesi magnetizzabili, alle donne in gravidanza, ai bambini, a pazienti con gravi patologie cardiologiche e neurologiche, malattie virali, infezioni acute, micosi o che presentano stati tumorali estesi. Non sono noti significativi effetti collaterali legati alla terapia, né si riportano problemi legati all’eccessiva esposizione al campo elettromagnetico generato dal dispositivo.

La magnetoterapia agisce sulle singole cellule del corpo “ricaricandole” energeticamente e ripristinando il corretto equilibrio fisiologico.

La magnetoterapia può essere effettuata senza la necessità di avere una prescrizione medica; chiaramente, quello che noi suggeriamo è di consultare sempre il medico per avere un quadro clinico più completo e decidere quindi insieme a lui il percorso terapeutico migliore da seguire.

Per un buon trattamento di magnetoterapia, è fondamentale consultare prima di tutto il proprio medico per identificare la patologia di cui si soffre. In generale, la magnetoterapia richiede tempi di trattamento medio lunghi. Si consiglia di eseguire cicli di almeno 30 giorni della durata minima di 2-4 ore giornaliere, salvo diverse indicazioni da parte del medico. Se necessario, è possibile ripetere il trattamento più volte durante l’anno. Per esempio, in caso di artrosi, artriti, osteoporosi e dolori articolari. Non esistono rischi di sovradosaggio. Infatti, come nel caso di alcune patologie (riportate nel manuale d’uso), è possibile fare terapia notturna anche per 8 ore consecutive.

CEMP è l’acronimo di Campi Elettro Magnetici Pulsati. Spesso viene utilizzato come sinonimo quando si parla di magnetoterapia a bassa o alta frequenza.

È possibile fare magnetoterapia su protesi realizzate in materiale non magnetizzabile quale titanio, alluminio, cromo, oro, platino, cromo-cobalto-molibdeno, coperture in ceramica, UHMWPE (polietilene ad altissimo peso molecolare).

La durata minima di una sessione di magnetoterapia dovrebbe essere almeno di 2/4 ore al giorno. È sconsigliato ridurre il tempo, per esempio fare solo un’ora di trattamento, ai fini dell’efficacia terapeutica. Si consiglia dunque di fare un minimo di sessione di almeno 2 ore continuative.

Il campo magnetico è localizzato all’area in cui è posizionato l’applicatore. È rilevabile fino a una distanza di 50/60 cm dall’applicatore, mentre al di fuori di questa area non è più rilevabile.

La Magneto Pro

Dispositivo per magnetoterapia

LaMagneto Pro è il dispositivo per magnetoterapia ideale per chi ha un familiare con difficoltà nell’uso di dispositivi elettromedicali, grazie alla possibilità di preimpostare le terapie e avviarle in seguito con un solo click.

LaMagneto Pro, insieme a LaMagneto e LaMagneto X, è stato il primo dispositivo di magnetoterapia CEMP certificato MDR in Europa

Caratteristiche tecniche:

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